Confindustria e sindacati hanno presentato al governo una proposta comune per la gestione delle fasi di crisi e di ristrutturazione aziendali. Il documento per l’esecutivo prevede nelle imprese interessate dalla Cassa integrazione speciale e dove sono previsti esuberi un piano operativo per la ricollocazione dei lavoratori già durante il periodo di Cig. Per le attività di formazione e di outplacement le parti hanno previsto la possibilità di operare attraverso i fondi interprofessionali.
Confidustria, Cgil, Cisl e Uil chiedono anche alcuni correttivi agli ammortizzatori sociali.
“I recenti interventi legislativi di riforma degli ammortizzatori sociali hanno sensibilmente ridotto lo spazio di azione delle politiche passive del lavoro e manca ancora un assetto compiuto delle politiche attive.”, si legge nel comunicato diffuso dalla Cgil.