Nel secondo trimestre del 2016 il Pil, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è invariato rispetto al trimestre precedente, siamo dunque nella cosiddetta situazione di “crescita zero”.
Lo comunica l’Istat, confermando le stime congiunturali del 12 agosto scorso. L’istituto di statistica ha invece rivisto al rialzo di dati relativi alla crescita del Pil nel secondo trimestre 2015. In base ai nuovi calcoli,infatti, l’economia italiana nel secondo trimestre dello scorso anno è cresciuta dello 0,8% contro lo 0,7% indicato nel comunicato di inizio agosto. La stima di crescita acquisita, invece, per il 2016 migliora seppur di poco, passando da +0,6% a +0,7%.