La Fondazione Arezzo Intour ricerca, tramite procedura a evidenza pubblica, OPERATORI TURISTICI da assumere a tempo indeterminato e da adibire alle seguenti attività:
A) supporto ai servizi turistici;
B) supporto all’attività di organizzazione di eventi e manifestazioni.
REQUISITI RICHIESTI
L’avviso è rivolto a coloro che abbiano cittadinanza italiana o cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea che siano a perfetta conoscenza della lingua italiana, parlata e scritta, e che siano in possesso dei seguenti requisiti:
– età non inferiore agli anni 18;
– godimento dei diritti civili e politici;
– non essere escluso dall’elettorato politico attivo;
– non aver riportato, viste le finalità della Fondazione, condanne per reati contro la
pubblica Amministrazione, contro il Patrimonio e contro la buona fede;
– assenza di cause di incompatibilità o inconferibilità di incarichi previsti dal D. Lgs. 39/2013.
OPERATORI TURISTICI – COME PRESENTARE LA CANDIDATURA
Il candidato interessato ad avanzare il proprio profilo dovrà accedere al sito www.arezzointour.it/lavora-con-noi, sotto la sezione “assunzioni a tempo indeterminato” premere sul bottone “proponi la tua candidatura”, indicare per quale posizione intende candidarsi e seguire la procedura stessa inserendo i documenti che saranno via via richiesti.
I candidati interessati dovranno far pervenire la candidatura inderogabilmente entro le ore 15,00 di lunedì 15 aprile 2019. I posti disponibili sono due.
ULTERIORI INFORMAZIONI
Per scaricare il bando e leggere nel dettaglio tutti i requisiti richiesti clicca qui.
Qualche informazione in più sulla Fondazione Arezzo Intour
Arezzo Intour è una fondazione in partecipazione senza scopo di lucro che nasce con l’obiettivo di essere una D.M.O. in gradi di gestire a 360° la destinazione turistica Arezzo. Socio fondatore e principale finanziatore è il Comune di Arezzo ma la fondazione è aperta anche a soci privati ed altri enti pubblici che possono partecipare alla governance e alle molteplici attività svolte.
L’ente si sostiene con il contributo del Comune di Arezzo, quello dei privati e con il riversamento della Tassa di Soggiorno che verrà impiegata in modo integrale (primo comune in Italia) in attività legate al turismo e alla cultura.