Regione Lombardia: assunzioni per 40 diplomati da inserire in ambito amministrativo

0

È indetto un concorso pubblico, per esami, per la copertura di 40 posti con contratto di assunzione a tempo pieno e indeterminato per ISTRUTTORI da inserire in vari profili professionali presso la giunta di Regione Lombardia.

COSA PREVEDE IL RUOLO DA RICOPRIRE

I candidati selezionati saranno strutturalmente inseriti nei processi amministrativi-contabili e/o tecnici e nei sistemi di erogazione dei servizi e che ne svolgono fasi di processo e/o processi, nell’ambito di direttive di massima e di procedure predeterminate, anche attraverso la gestione di strumentazioni tecnologiche. Gli stessi saranno chiamati a valutare nel merito i casi concreti e ad interpretare le istruzioni operative. Risponderanno, inoltre, dei risultati nel proprio contesto di lavoro.

REQUISITI RICHIESTI

Ai lavoratori appartenenti all’Area degli Istruttori sono richieste le seguenti specifiche professionali:

  • conoscenze teoriche esaurienti;
  • capacità pratiche necessarie a risolvere problemi di media complessità, in un ambito specializzato di lavoro;
  • responsabilità di procedimento o infraprocedimentale, con eventuale responsabilità di coordinare il lavoro dei colleghi.

Ogni candidato potrà iscriversi su uno o più tra i seguenti profili concorsuali, compatibilmente col possesso dei requisiti richiesti:

  • A) GIURIDICO AMMINISTRATIVO: 16 POSTI
  • B) TECNICO: 16 POSTI
  • C) AGRICOLO E FORESTALE: 8 POSTI

REQUISITI RICHIESTI

Cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, purché in possesso dei diritti civili e politici dell’UE e di una adeguata conoscenza della lingua italiana;

età non inferiore a 18 anni e non aver raggiunto il limite massimo previsto per il collocamento a riposo;

pieno godimento dei diritti civili e politici (anche negli Stati di appartenenza o di provenienza, se cittadini di altri Stati);

non essere stato/a escluso/a dall’elettorato politico attivo, fatta salva l’indicazione delle ragioni della eventuale esclusione;

idoneità fisica allo specifico impiego cui il concorso di riferisce e allo svolgimento delle mansioni previste per la posizione da ricoprire ed il profilo professionale di inquadramento.

posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva, per i cittadini italiani soggetti a tale obbligo;

non aver riportato condanne penali definitive per uno dei reati che impediscono la costituzione di un rapporto di lavoro con una Pubblica Amministrazione;

non essere interdetto, anche temporaneamente, dai pubblici uffici con sentenza penale passata in giudicato, fatta salva l’intervenuta riabilitazione ai sensi dell’articolo 178 del Codice penale;

non essere stato sottoposto a misure di prevenzione con provvedimento definitivo;

non essere stato sottoposto a licenziamento disciplinare presso altra pubblica amministrazione o comunque non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso altra amministrazione pubblica con provvedimento divenuto definitivo;

non rientrare in alcuna delle condizioni previste dalle leggi vigenti come cause ostative per la costituzione del rapporto di lavoro di pubblico impiego;

per gli appartenenti alle categorie di cui agli artt. 1 e 18 della Legge 68/99, al solo fine di beneficiare delle riserve di cui all’art. 11 del presente bando, essere iscritti negli appositi elenchi del Centro per l’Impiego – Ufficio Collocamento Mirato, ai sensi dell’art. 8 della Legge 68/99;

al solo fine di beneficiare della riserva di cui all’art. 11 del presente bando, per i volontari in ferma breve e ferma prefissata delle forze armate, essere congedati senza demerito ovvero durante il periodo di rafferma nonché, per i volontari in servizio permanente ai sensi dell’art. 1014 comma 1 del D.lgs. 66/2010, agli ufficiali di complemento in ferma biennale e agli ufficiali in ferma prefissata, aver completato senza demerito la ferma contratta, ai sensi dell’art. 678 comma 9 del D.lgs. 66/2010.

REQUISITI SPECIFICI

Essere in possesso di un titolo di studio fra quelli indicati negli allegati al bando di concorso, secondo quanto richiesto da ogni profilo:

  • GIURIDICO AMMINISTRATIVO: qualsiasi diploma di scuola secondaria di secondo grado;
  • TECNICO: diploma di scuola secondaria di secondo grado ad indirizzo tecnico, ovvero:

– geometra;

– costruzioni, ambiente e territorio.

  • AGRICOLO E FORESTALE: diploma di scuola secondaria di secondo grado ad indirizzo agrario, ovvero:

– agrotecnico;

– servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale;

– diploma di perito agrario.

Regione Lombardia

SEDI DI LAVORO

I vincitori saranno destinati a prestare servizio presso gli uffici della Giunta della Regione Lombardia con sede a Milano o in una delle sedi territoriali di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Legnano, Lodi, Mantova, Monza, Pavia, Sondrio e Varese.

REGIONE LOMBARDIA – COME FARE LA DOMANDA

La domanda di partecipazione al concorso deve essere presentata, a pena di esclusione, unicamente per via telematica, entro e non oltre le ore 12:00 del 14 NOVEMBRE 2024, mediante la compilazione del format di candidatura sul Portale Unico del Reclutamento della Pubblica Amministrazione “inPA”, disponibile all’indirizzo internet www.inpa.gov.it/ previa registrazione sullo stesso Portale.

ULTERIORI INFORMAZIONI

Per scaricare il bando promosso dalla Regione Lombardia CLICCA QUI.

 

Autore

Avatar

Lascia un nuovo commento

Time limit is exhausted. Please reload the CAPTCHA.