Nel secondo trimestre 2016 l’occupazione in Italia cresce in modo sostenuto rispetto al trimestre precedente (+0,8%, 189 mila), con una dinamica positiva che, con diversa intensità, riguarda tutte le tipologie: i dipendenti a tempo indeterminato (+0,3%), quelli a termine (+3,2%) e gli indipendenti (+1,2%).
A livello territoriale, l’aumento è maggiore nel Mezzogiorno (+1,4%) in confronto al Centro (+0,8%) e al Nord (+0,6%). A renderlo noto è l’Istat in una nota diffusa oggi. Cala anche il numero degli inattivi sia a livello tendenziale che congiunturale, facendo segnare un meno 0.1%. Il dato è confermato anche dalla diminuzione tendenziale della componente delle persone Not in Education, Employment or Training (Neet), giovani che non studiano né lavorano, in calo di 252mila unità rispetto allo stesso periodo del 2015.