Un lavoro nella Cooperazione Internazionale

[typography font=”Nobile” size=”14″ size_format=”px”]Figure specializzate nel soccorso e nei progetti di sviluppo con le ONG Italiane.[/typography]

Tornano in primo piano nella nostra rubrica dedicata alle opportunità di lavoro all’estero le occasioni professionali nella cooperazione internazionale offerte dalle “Ong”, le organizzazioni non governative promosse da gruppi di cittadini e associazioni che si occupano di azioni umanitarie, di assistenza alle vittime dei conflitti e delle calamità naturali e di supporto allo sviluppo in tutto il mondo.
La realtà delle Ong vede da anni in prima linea anche l’Italia, con numerosi progetti attivi da una parte all’altra del globo. Il lavoro di cooperante nelle Ong è una professione rischiosa: ne sono testimonianza viva le vicende che hanno coinvolto i nostri connazionali negli ultimi anni, in Darfur, Iraq, Afghanistan, Somalia, Filippine.
In questo articolo segnaliamo alcune delle opportunità di lavoro attualmente disponibili con alcune tra le più note Ong italiane: partiamo con quelli offerte dal Cesvi.

Cesvi, che significa cooperazione e sviluppo, è un’organizzazione umanitaria indipendente, fondata nel 1985 a Bergamo, dove ha la sede centrale. Cesvi opera in tutti i continenti per affrontare ogni tipo di emergenza e ricostruire la società civile dopo guerre e calamità. Per i suoi progetti di sostegno in tutto il mondo Cesvi è costantemente alla ricerca di personale specializzato.
Ecco alcuni dei profili ricercati attualmente:
• mid term evaluation consultant, Shan State (Myanmar).
• project manager, Shan State, Burma (Myanmar).
• internship agronomist, Srebrenica (Bosnia and Herzegovina).
• internship agronomist/oenologist, Përmet (ALBANIA).
• country representative and project manager, Cobija (Bolivia).

Maggiori dettagli, altre ricerche in corso e candidature qui: Lavoro Cesvi

(foto: IOM Pakistan Flood Response @flickr.com)