Torna il bando del Ministero dei Beni Artistici e Culturali che propone tirocini formativi per neolaureati, da impiegare nella tutela del patrimonio artistico: 130 i posti disponibili.
Sarà riaperto anche per il 2016 il bando per i tirocini presso il Ministero dei Beni Artistici e Culturali, già indetto una prima volta nell’autunno del 2013 con l’inserimento di 500 giovani laureati nell’attività di digitalizzazione del patrimonio artistico e culturale italiano. Per quest’anno, i progetti riguarderanno 130 giovani che saranno impegnati per la realizzazione di progetti finalizzati a sostenere attività di tutela, fruizione e valorizzazione del patrimonio culturale attraverso il «Fondo mille giovani per la cultura».
I tirocini
I tirocini si svolgeranno presso: le strutture della Soprintendenza speciale per Pompei, Ercolano e Stabia (30 giovani – bando n. 1); dei Poli museali regionali presenti sul territorio nazionale e presso la Direzione generale Musei (rispettivamente 45 e 5 giovani – bando n. 2); dell’Archivio centrale dello Stato, l’Istituto centrale per gli Archivi, le soprintendenze archivistiche e gli archivi di Stato e le Biblioteche nazionali di Roma e Firenze e le biblioteche statali (rispettivamente 30 e 20 giovani – bando n. 3). Non si sa nulla al momento, invece, sul compenso previsto: nella scorsa edizione del bando erano previsti 5000 euro lordi a fronte di 12 mesi d’impegno.
Requisiti
I bandi ufficiali saranno pubblicati a giorni, ma al momento già si sa che i tirocini avranno durata di 6 mesi e saranno riservati a giovani fino a 29 anni, da selezionare per titoli e colloquio.
Candidature
Per candidarsi occorrerà presentare domanda entro trenta giorni dalla pubblicazione dei bandi in Gazzetta Ufficiale, quindi indicativamente entro il 20 di ottobre. (seguono aggiornamenti)