Come scrivere un curriculum vitae
Tutti i passaggi chiavi per una buona riuscita
Il curriculum vitae è la carta d’identità professionale con cui ci si affaccia al mondo del lavoro, è un documento da tenere sempre aggiornato per poter rispondere alle occasioni professionali che si presentano.
Per farsi conoscere al meglio, il primo passaggio essenziale e raccontarsi con una sintesi perfetta, in poche parole sapere valorizzare, i propri studi, le proprie competenze e le proprie esperienze.
E’ fondamentale centrare quello che si scrive in relazione alla figura professionale per la quale ci si candida, se si risponde alla selezione per un cameriere di sala, sarà inutile elencare le proprie esperienze professionali come elettricista o carpentiere, non c’è affinità tra i due settori, quindi è decisamente superfluo.
I recruiters dedicano in media solo sei secondi al primo esame di ogni curriculum vitae per cui è molto utile essere precisi e servirsi delle keywords. Un CV sulle due pagine e scritto in maniera sintetica e precisa ha più probabilità di essere visualizzato correttamente di un CV lungo e scritto male.
Il curriculum va personalizzato, non esiste un modello universale da presentare ad ogni preselezione.
Esistono, inoltre, alcuni accorgimenti che possono aiutare a catturare l’attenzione del selezionatore, come usare il grassetto per mettere in evidenza un’esperienza lavorativa/formativa o per dare risalto ad un’azienda con cui si è collaborato o a studi all’estero nel caso fossero richieste le lingue straniere.
L’ultimo passaggio necessario è il consenso al trattamento dei dati personali, per la presenza dei dati sensibili (appartenenza religiosa o politica, razziale, etc.).
Il sito Europass mette a disposizione cliccando qui, modelli in diverse lingue e offre questi servizi:
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