Le famiglie italiane risparmiano meno ma consumano di più: a renderlo noto è l’Istat comunicando i dati definitivi relativi al 2015. Con un reddito lordo disponibile cresciuto dello 0,9%,sia in valore nominale, sia in termini di potere d’acquisto, la spesa delle famiglie italiane per consumi finali è cresciuta dell’1,5%.
Questo andamento, secondo l’istituto di statistica, ha determinato un calo di 0,6% punti percentuali della propensione al risparmio, scesa all’8,3% dall’8,9% del 2014. In lieve ripresa anche gli investimenti delle famiglie in abitazioni (+0,6), un dato che ha interrotto la tendenza alla riduzione degli ultimi anni.